martedì 14 febbraio 2012

Li vogliamo così!


Avvertenza - A partire da oggi, 14 febbraio 2012, il blog avrà un suo "logo" (l'accendino "leisanhārig" ovviamente!) e anche una sua sigla (ΕΣΑΝ) utilizzata sulle immagini "paintscioppate". Nessun problema, e nessuna remora, nel confessare che tale "idea" l'ho ripresa dal blog della Militant, senza naturalmente averne le capacità tecniche (io sto fermo all'elementare Paint, più in là non vo).

Nella foto, appunto, una possibile e auspicabile immagine del tècnico governo greco al completo, sottoposto a un "inimmaginabile" atto di "vandalismo e distruzione" da parte di qualche centinaio di migliaia di "black bloc" (bisogna dire così, e allora lo dico). Il primo ministro Lukas Papadimos lo presiede sulla seggiola, mentre i colleghi sono tecnicamente e democraticamente stesi a terra, evidentemente per riposarsi dopo aver massacrato un paese intero. Nella festosa immagine si nota come una grande abbondanza di lacrime e sangue, le prime in parte fornite dalla ministra italiana Elsa Fornero (che ne ha una scorta inesauribile). Da rimarcare anche il sobrio abbigliamento dell'Esecutivo (o meglio, dell'Esecutivo Esecutato), come si confà a questi tempi di crisi. E che nessuno ci venga a parlare di Al Capone, autentico dilettante in confronto ai signori della BCE, del FMI e dell'Unione Europea. Come è noto, fu incastrato con una storia di tasse; uno dei primi audaci colpi dell'Equitalia. Per un San Valentino d'amore, ma di quello vero!